Per le aziende metalmeccaniche la tutela della salute e della sicurezza è, da sempre, al primo posto. In ogni occasione ci siamo impegnati ad adottare le più adeguate misure preventive. Quanto sta accadendo a causa dell’emergenza Coronavirus non ha precedenti e mai come oggi intendiamo proteggere la salute dei dipendenti, rispettando appieno le disposizioni del Governo. Con la responsabilità che caratterizza le nostre imprese associate, riteniamo si possa garantire la continuità dell’attività produttiva che ha la vitale esigenza di proseguire, per dare un futuro ai nostri collaboratori. Riteniamo irresponsabile anche solo citare la parola sciopero - soprattutto in una giornata come quella odierna, caratterizzata dalla più alta perdita di Borsa mai verificatasi nella storia - mentre è necessario avere un dialogo costruttivo e continuo per affrontare e risolvere ogni problema. Per questo, proprio insieme i sindacati già dallo scorso 27 febbraio, avevamo concertato una sessione di lavoro per diffondere le buone pratiche da adottare e gestire le possibili conseguenze sull’attività produttiva e sui rapporti di lavoro. Tra azienda e lavoratori va infatti stabilita la corretta dialettica, per adottare tutte le soluzioni necessarie a rendere operative le prescrizioni richieste, rispettando le specifiche esigenze produttive. In questa difficilissima situazione dobbiamo rimanere uniti. Federmeccanica farà la propria parte.