CON IL PATROCINIO DEL MINISTRO PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA TRANSIZIONE DIGITALE
FEDERMECCANICA, ASSISTAL E FIM-CISL, FIOM-CGIL, UILM-UIL PRESENTANO
DigitalMEC IL PROGETTO DI ALFABETIZZAZIONE DIGITALE DEI LAVORATORI DELL’INDUSTRIA METALMECCANICA E DELLA INSTALLAZIONE DI IMPIANTI
Roma, 9 settembre 2021 – Saranno presentate venerdì 10 settembre le linea guida di DigitalMEC, con il patrocinio del Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, il progetto di Alfabetizzazione Digitale rivolto ai lavoratori dell’industria metalmeccanica e della installazione di impianti sviluppato da Federmeccanica, Assistal, Fim, Fiom e Uilm, in attuazione del CCNL 5 febbraio 2021.
L’evento congiunto sarà ospitato dal CNEL e vedrà la partecipazione di: Tiziano Treu (Presidente CNEL), Federico Visentin (Presidente Federmeccanica), Angelo Carlini (Presidente Assistal), Roberto Benaglia (Segretario Generale Fim Cisl), Francesca Re David (Segretario Generale Fiom Cgil), Rocco Palombella (Segretario Generale Uilm Uil), Stefano Franchi (Direttore Generale Federmeccanica), Massimiliano Nobis (Fim Cisl, Commissione Nazionale per la Formazione Professionale e l’Apprendistato), Marzia Segato (Electrolux Italia S.p.a.), Paolo Gubitta (Università degli Studi di Padova) e Assuntela Messina (Sottosegretario del Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale).
DigitalMEC offre alle imprese un supporto operativo nella definizione e realizzazione di un programma formativo, personalizzabile e modulabile a seconda delle specifiche esigenze aziendali, per accrescere le abilità digitali.
Il progetto nasce anche dalla volontà di cooperare con le Istituzioni al fine di raggiungere parte degli obiettivi posti dal Ministero Innovazione Tecnologica e transizione Digitale (MITD), in particolare: diffondere l’identità digitale e colmare il gap di competenze, con almeno il 70% della popolazione che sia digitalmente abile.
DigitalMEC propone spunti operativi (obiettivi, destinatari, ipotesi di programma e modalità organizzative) per realizzare moduli formativi finalizzati a:
- acquisire le competenze di base che consentono di operare in autonomia con i più diffusi strumenti informatici al fine di facilitare l’utilizzo ordinario delle principali applicazioni presenti sia all’interno che all’esterno del luogo di lavoro, nonché la creazione e l’uso dell’identità digitale (SPID).
- alfabetizzare digitalmente i lavoratori metalmeccanici e della installazione di impianti, dei servizi di efficienza energetica e del facility management anche ai fini del migliore utilizzo degli strumenti di comunicazione digitale presenti in azienda e della fruizione delle piattaforme attuative degli istituti contrattuali (Fondo Cometa, Fondo MetaSalute, Welfare contrattuale), nonché degli istituti assicurativi e previdenziali (INPS e INAIL).
- acquisire competenze intermedie e avanzate al fine di promuovere lo sviluppo di una cultura digitale.
Per individuare il livello di partenza dei partecipanti, le aziende potranno avvalersi dello strumento di analisi del fabbisogno “Come vivi il digitale?” messo a disposizione dalle Linee Guida che saranno disponibili on line, sui siti di tutti i soggetti promotori.